Come riconoscere un transessuale?



Sono in molti a volersi lanciare verso il mondo dei trans, partner ideali con cui poter vivere rapporti sessuali eccezionali. Ecco perché, coloro che vogliono sapere come riconoscere un transessuale faranno bene a considerare tutta una serie di indizi da analizzare. Non bisogna fermarsi alla semplice apparenza per capire se si ha di fronte una donna o un transgender. Diventa quindi fondamentale avere dei consigli in tal senso.

Primo elemento fondamentale: liberarsi da ogni preconcetto

Prima ancora di entrare nel dettaglio su come riconoscere un transessuale, è fondamentale precisare una cosa: bisogna essere liberi da tabù e preconcetti. Questo permetterà di vivere la conoscenza di un'altra persona nella più totale spensieratezza e libertà, avendo la certezza di incontrare un trans o meno con cui entrare in empatia.

Dunque, è utile riconoscere determinati tratti del corpo, ma non bisogna mai sentirsi in qualche modo inibiti o frenati. Ciò limiterebbe molto la propria apertura mentale, oltre che la possibilità di incontrare belle persone. Perciò, chiunque abbia voglia di lasciarsi andare e conoscere un trans, dovrà mettere da parte tutti i preconcetti, probabilmente influenzati anche dalla società. Solo così si potrà vivere il rapporto con questa persona in totale spensieratezza e senza essere "prigionieri" di vedute ormai obsolete.

Osservare attentamente i dettagli

La prima cosa che bisogna fare su come riconoscere un transessuale è sicuramente quella di osservare per bene l'aspetto fisico. Questo non deve essere l'elemento primario, ma dà già una prima idea su chi si ha di fronte.

Ci sono delle caratteristiche fisiche che possono dire tanto sul chi si ha di fronte. A partire, per esempio, dal pomo di Adamo che negli uomini è molto pronunciato. Se si nota la sua presenza sul collo di una persona, si può essere alquanto certi che si tratti di un uomo. Anche se, è bene precisare, che ci sono delle operazioni chirurgiche con cui può essere ridotto di volume ed essere meno evidente.

Le spalle poi sono un dettaglio non da poco: gli uomini, generalmente, le hanno più possenti e larghe. Nella donna invece sono più strette e piccole, proporzionate molto bene con la statura.

Altri elementi da valutare possono essere le dimensioni delle mani e dei piedi, soprattutto a livello delle estremità: infatti, qualora siano molto pronunciate, è probabile che si tratti di un trans.

In ogni caso, è bene ricordare che è sempre meglio evitare di essere troppo sicuri, basandosi solo su queste caratteristiche. D'altronde, non sempre basta il solo aspetto fisico per capire se si è di fronte ad un transessuale o ad una donna.

Ascoltare bene la sua voce

L'aspetto fisico dunque in qualche modo potrebbe risultare "ingannevole". Questo vuol dire che non bisogna certo fermarsi alle semplici apparenze. Un'ottima strategia può essere quella di prestare molta attenzione alla voce della persona con cui si ha a che fare.

La voce è un dettaglio di non poco conto. Se una persona trans ha cambiato sesso, sarà molto probabile che abbia una voce diversa. Invece, se sta seguendo solo la terapia ormonale, potrebbe aver mantenuto il suo tono più mascolino. In linea di massima, la voce di un uomo e quella di una donna differiscono molto tra di loro e hanno delle caratterische letteralmente uniche. Quella maschile, per esempio, è un po' più profonda e cupa.

Un trucchetto che potrebbe rivelarsi molto utile in questo caso è quello di sentire la persona cantare: il canto rivela più chiaamente la voce della persona, al naturale e anche meno gestibile rispetto a quando si parla.

Sfruttare i social network

Potrebbe sembrare una cosa alquanto strana o bizzarra, eppure è utile ricordare che i social network possono diventare un utile strumento per chi vuole sapere come riconoscere un transessuale. Nessuno strumento da spia, bensì si può "indagare" su una determinata persona e avere la prova che possa trattarsi di un transgender o meno.

La cosa fondamentale, ovviamente, è sapere il nome o il nickname utilizzato da questa persona su un determinato social. In questo modo si può ricercare il profilo online e dare un'occhiata alle foto e a tutte le informazioni che permette di visualizzarre. D'altronde non è certo un mistero che, al giorno d'oggi, l'identità online coincide con quella reale.

Armandosi di pazienza e di curiosità si può guardare con attenzione la bacheca di questa persona, analizzando post e foto, oltre a tag di amici e tutto quello che viene pubblicato online.

Sicuramente non c'è una regola generale, ma la prima cosa da fare è capire, attraverso i post, alcune caratteristiche fisiche che possano dare prova del suo essere o meno un trans. Altro piccolo trucco può essere quello di andare a guardare delle foto vecchie: un tuffo nel passato che potrebbe far notare qualche tratto diverso rispetto al presente.

E quindi, si potrebbe evincere che si tratti di una persona che si è sottoposta a terapia ormonale, per esempio. Così come, si potrebbe notare che non abbia foto del passato, e questo vorrebbe dire che questa persona abbia voglia di dare un taglio con ciò che è stato. Senza dimenticare che potrebbe rivelarsi molto utile andare a dare un'occhiata ad eventuali amicizie in comune: il che permetterebbe di chiedere a persone che lo conoscano di sapere qualche informazione utile.

In ogni caso, si tratta di passaggi preliminari alla conoscenza, molto cambia nel momento in cui si ha a che fare con un'altra persona. E in quel caso diventa ancor più semplice capire se si tratti di un trans o meno.

Utilizzare il giusto approccio con delicatezza

Un grosso errore che si rischia di commettere nel momento in cui si ha a che fare con un trans è quello di usare un approccio sbagliato, magari con frasi che possano risultare indelicate. Anche perché non è detto che l'altra persona voglia parlare di questo argomento, se gli si fanno domande troppo dirette, o comunque potrebbe scegliere di mantenere una certa riservatezza.

D'altronde, quando si approfondisce la conoscenza di una persona, poco importa della sua sessualità. Il che vuol dire che è sempre meglio utilizzare un approccio gentile, evitando quanto più possibile domande scomode o in qualche modo invadenti. Ci si potrebbe esporre anche ad una figuraccia, oltre che correre il rischio di toccare un argomento poco gradito. Anche se le impressioni iniziali, per lo più legate al fisico, possano sembrare giuste, è sempre meglio andarci con cautela senza esagerare.

Queste sono dritte molto utili che permetteranno di avere un approccio di conoscenza giusto, prima ancora di capire come riconoscere un trans. Esistono persone aperte e molto disponibili a parlare di sé e del proprio passato, ma anche altre che preferiscono non andare nei dettagli. Se l'argomento è delicato, difficilmente se ne parlerebbe ad una persona conosciuta da poco.